Integrano il personale interno presente nelle aree pedagogica, didattica e religiosa, collaborando nella realizzazione di molteplici attività:
- attività educative;
- attività culturali;
- attività ricreative;
- attività sportive
Svolgono inoltre un'utile funzione informativa, consulenziale e d’assistenza in ambito amministrativo, scolastico e sociale ad esempio in merito a pratiche burocratiche per l’ottenimento di:
- documenti;
- permessi di soggiorno;
- rinnovi e duplicati patenti;
- iscrizioni al collocamento;
- documenti anagrafici
- corsi professionali;
- corsi scolastici e universitari;
- informazioni legali;
- interpretariato
I volontari possono anche fornire sostegno morale ed aiuto pratico ai detenuti che ne necessitino come ad esempio:
- reperire libri, sigarette o capi di vestiario;
- accompagnare fuori sede per motivi di giustizia, di studio, di espletamento di pratiche su indicazioni del magistrato di sorveglianza, la persona privata della libertà;
- collaborare con il cappellano per la celebrazione e la partecipazione ai riti religiosi
Di norma il detenuto chiede alla direzione il permesso scritto per ottenere un colloquio con i volontari: l'Ufficio Matricola indica la posizione giuridica del carcerato (in attesa di giudizio, appellante, ricorrente, definitivo) e la direzione concede il nulla osta. Il colloquio, avviene senza la presenza di terzi.
Riferimenti normativi