Di seguito riportiamo alcuni dati inerenti l'orario dei colloqui, il peso massimo consentito per l'invio dei pacchi e il numero di telefonate che i familiari possono effettuare con i propri congiunti per quanto riguarda la Casa Circondariale di Torino "Lorusso e Cutugno" e la Casa Circondariale di Ivrea. Si consiglia di verificare presso l'Istituzione interessata o con il proprio congiunto giorno e orario di colloquio, prima di presentarsi all'entrata.
Prima che inizino le attività ricreative e scolastiche viene eseguita la “conta” delle persone recluse, cui segue la battitura delle sbarre ad opera degli agenti, quindi l’agente di sezione ritira le domandine e registra eventuali esigenze personali.
Le ore che i detenuti trascorrono in cella sono mediamente 20. In linea di massima al mattimo è possibile fruire di un'ora d'aria dalle 9,00 alle 11,00. Nello stesso arco temporale ci si può recare nelle sale comuni per frequentare le attività scolastiche o lavorative. E' inoltre possibile fruire dei colloqui con i famigliari o con l'avvocato negli spazi a questo adibiti.
Il pranzo, coincide con il rientro di tutti i reclusi, che lo consumano nelle rispettive celle.
Più tardi, intorno alle 13,00, i detenuti hanno la possibilità di lasciare le celle per recarsi al passeggio o per seguire le attività pomeridiane. Coloro che hanno la possibilità di seguire attività di studio o lavorative devono rientrare in cella alle 16,00, orario in cui, in linea di massima, tutte le attività si concludono.
In alcuni Istituti sono consentite ulteriori possibilità di accesso a sale comuni dove svolgere attività sociali o ricreative. Infine in alcuni casi è autorizzato l'uso del computer.
Fonte: Ministero della Giustizia
Riguardo agli orari che scandiscono la vita del detenuto, gli stessi variano a seconda della sezione e delle attività che vengono svolte. In linea di massima, le celle sono chiuse, con alcune eccezioni: sezione Arcobaleno, la palazzina ICAM (che ospita le madri in custodia attenuata con i bambini da 3 a 6 anni), il polo universitario, la sezione dei collaboratori di giustizia, la sezione Prometeo (in cui insieme a persone sieropositive sono ristretti anche altri detenuti), la sezione penale, in cui generalmente le celle sono aperte dalle 7.00 alle 21.00. A tutti i detenuti sono consentite due ore d’aria al mattino e due al pomeriggio, mentre dopo le 18.00 è possibile un’ora di socialità (anche riguardo alle ore d’aria e socialità, molto dipende dalle sezioni).
Quanto presente in questa pagina è stato ricavato dal sito istituzionale dell'associazione Antigone ONLUS. Promotrice dell'Osservatorio nazionale sull'esecuzione penale e del Rapporto Online sulle condizioni di detenzione nelle carceri italiane. Visita effettuata in data 21 novembre 2013.
http://www.associazioneantigone.it/osservatorio_detenzione/piemonte/184-casa-circondariale-di-torino
Fonte: Associazione Antigone
La sorveglianza dinamica viene attuata nell’istituto esclusivamente attraverso l’apertura delle celle per 8 ore al giorno in tutte le sezioni tranne i “Nuovi Giunti” e l’isolamento. A causa della mancanza di spazi comuni, molto spesso non viene svolta alcuna attività e la sorveglianza dinamica si traduce nella mera apertura delle celle e possibilità di trascorrere le 8 ore all’interno della sezione.ÂÂ Le celle sono chiuse in una delle due sezioni riservate ai Nuovi Giunti, dove i detenuti dovrebbero restare al massimo un mese ma viene segnalato che spesso vi restano molto di più. Nel resto dell’istituto sono aperte per 8 ore al giorno. Le ore trascorse al di fuori della sezione detentiva sono piuttosto ridotte pressoché ovunque anche in ragione della mancanza di spazi destinati alle attività in comune. In ogni sezione è presente una piccola sala socialità.
Gli orari di accesso alle docce sono il mattino o pomeriggio (in coincidenza con le ore d’aria). Per le sezioni dimittendi e primo livello vige il regime a celle aperte.
Quanto presente in questa pagina è stato ricavato dal sito istituzionale dell’associazione Antigone ONLUS. Promotrice dell’Osservatorio nazionale sull’esecuzione penale e del Rapporto Online sulle condizioni di detenzione nelle carceri italiane, in base alla scheda elaborata a seguito della visita dell’associazione effettuata in data 3 dicembre 2015.
http://www.associazioneantigone.it/osservatorio_detenzione/piemonte/105-casa-circondariale-di-ivrea
Fonte: Associazione Antigone
Quanto presente in questa pagina è stato ricavato dal sito istituzionale dell'associazione Antigone ONLUS. Promotrice dell'Osservatorio nazionale sull'esecuzione penale e del Rapporto Online sulle condizioni di detenzione nelle carceri italiane, in base alla scheda elaborata a seguito della visita dell'associazione effettuata in data novembre 2015.
http://www.ragazzidentro.it/istituto/torino/
Fonte: Associazione Antigone